Paolo Portoghesi nasce a Roma nel 1931. È una delle figure più rappresentative dell'attuale dibattito architettonico internazionale. Fin dall'inizio della sua carriera (1957) si è impegnato per riportare l'architettura moderna nell'alveo della tradizione storica, teorizzando poi l'"architettura dell'ascolto", basata sull'interpretazione della natura dei luoghi.
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È stato presidente della Biennale di Venezia, preside della facoltà di architettura di Milano e ha realizzato nel 1980 la mostra Lo presenza del passato, organizzata alle Corderie di Venezia con "La Via Novissima" dedicata al tema del Postmoderno.
Attualmente insegna Progettazione urbana nella facoltà di architettura della Sapienza a Roma.
Autore di numerose pubblicazioni e saggi, in particolare sull'architettura rinascimentale e barocca, sul Liberty e sull'architettura contemporanea, Portoghesi ha inoltre diretto le riviste "Controspazio", "Eupalino" e "Materia". Tra le più significative realizzazioni: Casa Baldi -Roma (1959), corte reale di Ammann - Giordania (1973), Complesso Moschea-Centro culturale Islamico di Roma (1974-95), complesso residenziale ENEL-Tarquinia (1981-88), progetto per la sede della Giunta Regionale della Calabria (1996), chiesa di Santa Maria della Pace e della Santissima Trinità - Terni (1997), "Grande Mosquée" -Strasburgo(2000).