L'odio per gli ebrei e il giudaismo è un problema che segna la civiltà occidentale fin dai tempi dell'Impero romano; per altro verso però, l'ideologia e la politica antisemita sono un fenomeno moderno che si sviluppa nel corso dell'Ottocento in particolare nell'Europa centrale.
[...]
È questo antisemitismo moderno, figlio paradossale dell'illuminismo che poneva fine alla separazione degli ebrei entro le società europee, che darà il suo frutto tragico nella Shoah. Nel dopoguerra la fondazione dello stato d'Israele darà impulso, così nel mondo arabo come in quello occidentale, a un acceso antisionismo che spesso prende l'aspetto di antisemitismo tout court. Il vero rischio di un ritorno dell'antisemitismo sta però nella ripresa dei nazionalismi esclusivisti, che non tollerano e negano le differenze.