Alla morte di Cioran, fra i suoi manoscritti furono trovati trentaquattro quaderni dalle copertine identiche. Erano, come si scoprì, i testi a cui per quindici anni, dal giugno del 1957 al novembre 1972, egli consegnò la parte più intima e segreta di sé, senza mediazioni di alcun genere.
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Brevi riflessioni, sentenze fulminanti, osservazioni su letture, impressioni musicali, ritratti di amici e di nemici, rapide fughe da Parigi, aneddoti, considerazioni sulla storia, ossessioni, capricci.
Scheda
Testo a stampa (moderno)
Monografia
Descrizione
*Quaderni : 1957-1972 / E.M. Cioran ; traduzione di Tea Turolla ; prefazione di Simone Boue' Milano : Adelphi, 2001 1103 p. ; 20 cm.