"Si può leggere di primo acchito, senza pause, o comunque indifferenti alle interruzioni; poiché da qualsiasi punto si ricominci la lettura, è come riprendere la storia da un punto fermo, senza nessi da ricordare con quanto precede. Ogni pagina è un inizio: per l'episodio che segue, per il personaggio che viene introdotto, per la situazione in cui Alice si trova. [...
[...]
] L'invito al lettore è di seguire Alice nel suo viaggio fantasioso così come le piccole Liddell l'hanno seguito in barca, lungo il Tamigi, il 4 luglio del 1865. Rinunciare a cercare troppo astrusi significati ha un grande effetto liberatorio; alla luce di quello che ancora una volta il saggio Re di Quadri sentenzia nell'ultimo capitolo: 'Se non c'è nessun significato... questo, sapete, ci risparmia un mondo di guai, perché non abbiamo più bisogno di cercarne uno'." (dalla prefazione di Luigi Lunari)
Scheda
Testo a stampa (moderno)
Monografia
Descrizione
*Alice nel paese delle meraviglie / Lewis Carrol [!] [i. e. Charles Lutwidge Dodgson] ; traduzione di Aldo Busi ; postfazione e note di Carmen Covito. - 4. ed Milano : Feltrinelli, 2002 199 p. : ill. ; 20 cm
Note
Testo originale a fronte Tit. orig.: Alice's adventures in wonderland.